Reparti alpini nella R.S.I.
di Carlo Cocut & Paolo Crippa
Già nei primi giorni dopo l’armistizio in molte località in Italia e all’estero, singoli alpini o gruppi o interi Reparti organici, scelsero di continuare a combattere a fianco del vecchio alleato tedesco, venendo da questi utilizzati o nei loro Reparti o autonomamente. Costituitasi la Repubblica Sociale nel Nord Italia e la struttura dell’Esercito Nazionale, con l’emanazione dei bandi di arruolamento, il forte afflusso dei volontari e la scelta dei m militari internati di rientrare in servizio nel nuovo Esercito, si dette l’avvio alla costituzione delle Forze Armate della R.S.I. nelle quali svolsero un ruolo primario gli Alpini, nonostante le difficoltà per l’approvvigionamento dei materiali militari
Dopo quattro anni di ricerche e studi, è ora disponibile il volume "Italia 43 45 - I mezzi delle Unità Cobelligeranti", volume della collana Tank Master di Mattioli 1885, a firma di Paolo Crippa e di Luigi Manes. Il volume di 142 pagine ripercorre la storia delle Unità del Regio Esercito che, dopo l'Armistizio dell'8 settembre 1943, intraprese la guerra a fianco degli Alleati contro l'Asse, tra difficoltà di ogni genere e la diffidenza Anglo-Americana. Partendo dagli episodi della resistenza romana a Porta San Paolo, vengono presi in esame il Primo Raggruppamento Motorizzato, il Corpo Italiano di Liberazione ed i sei Gruppi di Combattimento. Non manca l'analisi storica delle Unità organiche partigiane che furono inserite nell'organismo L'allegato (Brigate Gordini e Brigata Maiella), delle poco conosciute vicende dei reparti militari italiani che, all'estero, decisero di sostenere la causa Anglo-Americana e di tutte quelle più o meno note unità militari del Regio Esercito che decisero di supportare gli Alleati. Il volume chiude idealmente il trittico "Italia 43 45"; come nei precedenti volumi l'analisi storica è supportata da un ricco apparato iconografico, in larga parte inedito, da un'ampia trattazione dei mezzi utilizzati da queste Unità, le colorazioni e l'araldica, con un inserto a colori di 32 profili di veicoli e 4 tavole uniformologiche, costituendo così un unicum in questo specifico ambito storiografico. Il volume è già disponibile presso le librerie di settore, presso La Feltrinelli e presso canali
